l Marocco è un Paese dell’Africa settentrionale che confina con l’Algeria a est, con il Sahara Occidentale a Sud-Ovest e si affaccia a Nord al Mar Mediterraneo, a Ovest all’Oceano Atlantico. Si estende su una superficie di 458745 km². I confini del paese riconosciuti a livello internazionale si trovano tra le latitudini 27 ° e 36 ° N e le longitudini 1 ° e 14 ° O.
La geografia del Marocco è caratterizzata dalla presenza di due grandi catene montuose: la catena del Rif, a ridosso della costa mediterranea, e quella dell’Atlante che attraversa tutto il Paese da Sud-Ovest a Nord-Est e ha vette che superano i 4000 m s.l.m. Nella parte più meridionale del Marocco si incontra il grande deserto del Sahara in corrispondenza del quale la presenza di insediamenti umani diventa estremamente rarefatta.
Il Marocco è segnato dalla presenza della catena montuosa dell’Atlante che lo attraversa diagonalmente da nord-est, in corrispondenza del confine settentrionale con l’Algeria, a sud-ovest, dove incontra l’oceano Atlantico all’altezza delle città di Agadir e Sidi Ifni.
La catena montuosa dell’Atlante si sviluppa attraverso le cime dell’Anti Atlante, che toccano un massimo di 2060 m, nel sud ovest del paese, quelle dell’Alto o Grande Atlante, a cui appartiene il Jbel Toubkal che con i suoi 4 167 m è il più alto del paese e del Nordafrica; appare da Marrakech come una barriera scoscesa, ricca di rocce cristalline, scisti e granito, ricoperto costantemente di neve. Sempre nel sud ovest del paese, quelle del Medio Atlante nel nord del Marocco che arrivano a 3350 m di altitudine, e quelle dell’Atlante Sahariano che arrivano ai 1 888 m.
I principali fiumi del Marocco hanno generalmente un andamento da sud verso nord o nord ovest, seguendo il tragitto che dai monti dell’Atlante, con il loro regime irregolare, li porta a sfociare nel mar Mediterraneo o nell’oceano Atlantico. Quando invece scorrono verso sud, verso i confini con l’Algeria assumono la caratteristica di fiumi stagionali.
Questi corsi d’acqua, per la scarsità delle precipitazioni e per la morfologia dalla catena montuosa dell’Atlante, non sono adatti per la navigazione, ma sono intensamente sfruttati per l’irrigazione e la produzione di energia idroelettrica.
Tra i maggiori fiumi del Marocco troviamo la Muluia, che nasce dai monti dell’Atlante, nei pressi della città di Midelt, e dopo circa 600 km sfocia nel mar Mediterraneo, vicino ai confini con l’Algeria; il fiume Oum Er-Rbia, lungo circa 1000 km, mentre il più lungo del paese è il Draa, lungo circa 1100 km. Oum Er-Rbia che nasce non distante dalla Muluia, e che si dirige verso l’oceano Atlantico, dove alla sua foce sorge la città di Azemmour. Un altro fiume importante del paese è il Sebou, che nasce anch’esso dai monti dell’Atlante e si tuffa nell’Atlantico non lontano dalla città di Kenitra.