Quando Carlo Levi, durante il suo viaggio forzato che lo condusse all’esilio ad Aliano, vide per la prima volta i Monti Alburni, ebbe la sensazione di entrare in un altro Mondo, un Mondo diverso dove neppure Cristo era arrivato!
Dalla stazione di Napoli partiremo in direzione della Basilicata e all’altezza di Eboli (vi ricorda qualcosa?), nel mezzo della piana di Battipaglia, si iniziano a intravedere sullo sfondo le sagome spigolose e imponenti dei Monti Alburni: la porta d’ingresso alla ruralità. E’ qui che Carlo Levi ebbe l’ispirazione per il titolo del suo celebre romanzo: “Cristo si è fermato a Eboli”. Dopo quelle montagne si trovò di fronte un mondo arretrato e isolato. Quell’isolamento che per tanti anni ha rappresentato il tallone d’Achille delle regioni del sud ma che ora si sta trasformando in una risorsa inestimabile.
Ci ha permesso di resistere alla modernità conservando riti e tradizioni ancestrali, ricette e prodotti agroalimentari genuini, un modo di vivere la quotidianità più rilassato. Siamo ancora lontani dall’essere una destinazione presa d’assalto dal turismo di massa globalizzato, i turisti sono rari e per questo motivo sono, ancora, considerati ospiti.
Con questo viaggio andremo alla scoperta di una regione selvaggia e a tratti sconosciuta. L’itinerario è un anello che parte nella parte Nord-Occidentale della Basilicata, al confine con la Campania, si inoltre nella parte interna dell’Appennino Lucano passando per le Piccole Dolomiti Lucane.
Dopo la tappa obbligata alla meravigliosa Matera, patrimonio Unesco e Capitale europea della Cultura nel 2019, andremo a visitare Craco, città fantasma protagonista di innumerevoli successi cinematografici.
L’ultima parte è dedicata al Parco Nazionale del Pollino con l’escursione al Giardino degli Dei, uno dei posti più belli d’Italia! Concludiamo con un bagno a mare sulla costa di Maratea, la perla del Tirreno!
Viaggio di gruppo con guida in italiano e guide locali
Grado di difficoltà: 2/5 MEDIO-FACILE
Le escursioni sono di media difficoltà, accessibili a tutti coloro dotati di un minimo di allenamento
Ritrovo per tutti i partecipanti alla Stazione di Napoli. Dalla stazione di Napoli ci muoviamo in direzione sud. Pochi chilometri prima di entrare in Basilicata facciamo una sosta per entrare nelle grotte di Pertosa, uniche grotte in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo e le uniche in Europa a conservare i resti di un villaggio palafitticolo risalente al II millennio a.C. (durata 2 ore circa)
Dopo la visita alle grotte ci dirigiamo a Brienza per il check-in hotel. Cena e pernottamento in hotel a Brienza.
Dopo colazione ci dirigiamo fino a 1600 metri dove inizia l’escursione per la vetta di Monte Arioso. L’escursione si sviluppa nella faggeta sul sentiero Frassati di Basilicata e tra e piste da sci di Sasso di Castalda. Raggiungeremo i 1710 metri della vetta di Monte Arioso dove poter ammirare un panorama quasi a 360 gradi su tutto l’Appennino meridionale.
Dislivello: 100 m – Lunghezza: 9 km – Durata: 4 ore – Difficoltà:
Dopo l’escursione scendiamo nel paesino di Sasso di Castalda dove consumeremo un light lunch a base di prodotti tipici. Nel primo pomeriggio attraverseremo il Ponte alla Luna, il ponte tibetano più alto d’Italia. Il ponte è una passerella ad assi che si attraversa con facilità e sicurezza grazie agli imbraghi. Bè, non bisogna soffrire di vertigini perché nel punto più alto di cammina a oltre 100 metri dal suolo! Tornati in hotel, ci riposeremo un po’ per poi prepararci per la nostra emozionante escursione notturna. L’escursione si terrà a Sasso di Castalda, a 10 minuti dall’hotel, nel Parco Nazionale Appennino Lucano. Cammineremo di notte nel buio del bosco della Costara fino a raggiungere due radure, una esposta a Nord e l’altra a Sud, dove osservare il cielo stellato in uno dei luoghi con meno
inquinamento luminoso d’Italia. Nelle notti di Luna Piena scopriremo la storia di Rocco Petrone, personaggio straordinario di origini di Sasso di Castalda, che ha dato il suo prezioso contributo per una delle più grandi avventure del genere umano. Nelle notti di Luna nuova potremmo avere la possibilità di vedere a occhio nudo una lieve luce nel cielo simile a una nuvola: la via Lattea.
Dislivello: 50 m – Lunghezza: 3 km – Durata: 2 ore – Difficoltà:
Cena a sacco da consumare durante l’escursione e pernottamento in hotel a Brienza
Terzo giorno ancora nella Valle del Melandro con l’escursione alle Cascate di Savoia del Vallone del Tuorno, uno dei posti più selvaggi e sconosciuti della Basilicata. Il Vallone del Tuorno è uno dei posti più selvaggi e sconosciuti della Basilicata, e di conseguenza d’Italia! Di difficile accesso è rimasto incontaminato fino ai giorni nostri. L’escursione, dopo una ripida discesa su sentiero attrezzato (che poi faremo in salita!), procede al lato del bordo del fiume tra salti d’acqua, rocce levigate, alberi strapiombanti e cascate immerse in un verde perenne. Riusciremo a vedere due delle 6 cascate presenti, le altre sono raggiungibili solo con attrezzatura da torrentismo.
Dislivello: 200 m – Lunghezza: 5 km – Durata: 3 ore
Dopo il pranzo a sacco consumato nell’area pic-nic ci dirigiamo verso le Dolomiti Lucane per andare alla scoperta del percorso delle 7 pietre che collega i paesini, incastonati nella roccia, Castelmezzano e Pietrapertosa. E’ uno di quei posti dove è impossibile fare una brutta foto!
Dislivello: 300 m – Lunghezza: 5 km – Durata: 2 ore – Difficoltà:
Segue trasferimento presso agriturismo a Pisticci. Cena e pernottamento
Giornata dedicata all’esplorazione di una delle città più belle d’Italia, la terza città più antica abitata ininterrottamente del Mondo. Nel 1950, il presidente del consiglio Alcide De Gasperi la dichiarò “vergogna d’Italia” a causa delle condizioni igieniche nelle quali vivevano i cittadini nei quartieri dei Sassi e ne ordinò lo sfollamento. Il riscatto della città è un esempio mondiale di resilienza: nel
1993 Matera è dichiarata patrimonio Unesco e nel 2019 diventa Capitale europea della Cultura. Dopo aver visitato i Sassi continueremo a camminare dentro la murgia fino a raggiungere dall’altra parte della gravia lo Jazzo Gattino. Nel pomeriggio visiteremo musei e case grotte.
Dislivello: 150 m – Lunghezza: 10 km – Durata: 5 ore – Difficoltà:
Cena e pernottamento in agriturismo a Pisticci.
A pochi chilometri dall’agriturismo si trova Craco Vecchia, paese abbandonato negli anni ‘60 a causa di una frana. E’ ormai diventata una tappa obbligata per chi visita la Basilicata. E’ immersa in un paesaggio lunare dominato dagli aridi calanchi ed è sempre suggestivo ammirare una città fantasma dove tutto è rimasto identico a 60 anni fa. Pranzo al sacco e trasferimento nel Parco del Pollino. Iniziamo a entrare in contatto con il Parco Nazionale più grande d'Europa con un’escursione
semplice che parta da piano Ruggio (1500 metri) e ci conduce al Belvedere del Malvento dove avremo la possibilità di ammirare i pini loricati, albero presente solo qui in Italia.
Dislivello: 50 m – Lunghezza: 4 km – Durata: 2:00 ore – Difficoltà:
Cena in ristorante tipico. Pernottamento in B&B a Viggianello.
Si tratta di un percorso quasi ad anello che ha come meta il Giardino degli Dei nei pressi di Serra di Crispo (2100 metri). Una località di inestimabile valore naturalistico, storico e antropologico. Un posto avvolto dal silenzio dei più grandi boschi d’Italia di faggio e con la presenza dell’eccezionale Pino loricato. Infatti, in questa area del Parco vi sono tra gli esemplari più vetusti, contorti e spettacolari di pino loricato dell’intera area protetta. Tronchi giganteschi, a “pelle” bianca, brillano
alla luce del giorno, testimoni del tempo, lento, delle intemperie alle quali sono sottoposti da centinaia di anni. Svolgono il ruolo di testimoni di epoche passate, di ere glaciali e di uomini che per anni hanno trascorso gran parte del loro tempo all’ombra di questi giganti della natura, guardando e difendendo il loro gregge e le loro mandrie di cavalli e vitelli.
Dislivello: 600 m – Lunghezza: 15 km – Durata: 7 ore – Difficoltà:
Cena in ristorante tipico. Pernottamento in B&B a Viggianello.
Dopo una colazione fatta in casa ci spostiamo a Maratea. Andiamo direttamente al Cristo, icona e simbolo della cittadina, una scultura situata sul Monte Biagio a 620 metri a picco sul mare. Qui inizia l’escursione in discesa che ci conduce alla bellissima Spiaggia Nera per un tuffo nel mar Tirreno. Adesso possiamo rilassarci in spiaggia e ripensare a tutte le bellissime esperienze fatte nei giorni precedenti.
Dislivello: 600 m – Lunghezza: 10 km – Durata: 3 ore – Difficoltà:
Cena di fine tour, fra brindisi e ottimo cibo, poi pernottamento in hotel.
Rilascio delle camere dopo colazione e partenza per la stazione di Napoli, dove arriveremo per le ore 13.00. Saluti finali e rientro alla propria città di provenienza.
NB: Per regolamento internazionale le camere vanno liberate la mattina. È facoltà dell’hotel consentirne l’uso fino al pomeriggio previa disponibilità e con possibile supplemento “day use”.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Doppia | Supplemento singola |
---|---|---|
Dal 23 Aprile 2023 al 30 Aprile 2023 | € 1.360 | € 240 |
Dal 2 Luglio 2023 al 9 Luglio 2023 | € 1.360 | € 240 |
Dal 20 Agosto 2023 al 27 Agosto 2023 | € 1.360 | € 240 |
Dal 24 Settembre 2023 al 1 Ottobre 2023 | € 1.360 | € 240 |
Note
La quota è basata sulla sistemazione in doppia. Con le recenti disposizioni, l’abbinamento in doppia è previsto solamente fra persone che lo scelgono, si conoscono o che comunque manifestino la loro intenzione di condividere la stanza. Al resto dei partecipanti metteremo a disposizione un congruo numero di stanze singole, prenotabili pagando il relativo supplemento. Tale supplemento sarà comunque rimborsato al partecipante nel caso in cui l’iscrizione di una persona da lui conosciuta consenta di procedere con l’abbinamento.
Sistemazione in singola: sempre su richiesta e a disponibilità limitata.
IL PROGRAMMA POTREBBE SUBIRE CAMBIAMENTI A DISCREZIONE DELLA GUIDA.
La quota comprende
NB: su alcune partenze la guida potrebbe partire da un aeroporto diverso da quello degli altri partecipanti, o essere già in loco all’arrivo
La quota non comprende
INFORMAZIONI GENERALI
QUANDO | Tour di gruppo minimo 4 pax: – Dal 23 al 30 aprile; dal 2 al 9 luglio; dal 20 al 27 agosto; dal 24 settembre al 1 ottobre 2023 (8 giorni, 7 notti). – Partenza di Capodanno: dal 30 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 (8 giorni, 7 notti). |
COME | Viaggio di gruppo con guida e guide locali (min. 4 max. 16 partecipanti). |
COSA FACCIAMO | Escursioni a piedi di difficoltà (una sola escursione è di 3 orme); visite ed escursioni ai centri principali e ai monumenti più belli; visita dei sassi di Matera; escursioni nei parchi della Basilicata; enogastronomia locale; escursioni notturne. Le escursioni sono di media difficoltà, accessibili a tutti coloro dotati di un minimo di allenamento. Le escursioni non hanno dislivelli particolarmente elevati, tranne una che risulta più impegnativa delle altre. |
DOVE DORMIAMO | Hotel, B&B, Agriturismo. |
PASTI INCLUSI | Trattamento di pensione completa, con colazione e cena in hotel e pranzo al sacco durante le escursioni; le bevande sono incluse. |
PASTI NON INCLUSI | Il pranzo del primo e dell’ultimo giorno. |
DIETE, ALLERGIE ED INTOLLERANZE | Al momento della prenotazione chiediamo di indicare eventuali allergie, intolleranze o diete specifiche, che sono comunque soggette a riconferma successiva da parte dell’Organizzatore. |
COME SI RAGGIUNGE | Treno o mezzi propri per Napoli. |
PRENOTAZIONI DEI TRENI |
Se vuoi provvedere autonomamente al treno fai in modo che gli orari prescelti siano compatibili con i seguenti appuntamenti: • Inizio viaggio: alle ore 14:00 circa – Stazione delle ferrovie di Napoli • Fine viaggio: alle ore 13:00 circa – Stazione delle ferrovie di Napoli Prima di prenotare il tuo treno, verifica comunque sempre con la nostra Segreteria: • che il viaggio sia confermato e in partenza • che gli orari di inizio e fine viaggio previsti siano invariati |
DOCUMENTI | • Carta di Identità o Passaporto validi per tutta la durata del viaggio • Tessera sanitaria • Stampa cartacea del biglietto di andata e ritorno |
TRASPORTI LOCALI | Pulmino a noleggio con autista locale. |
ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURA obbligatori… | Scarponi da trekking, pile o maglione per le giornate più fresche, giacca antipioggia (“hard shell”) o mantellina, abbigliamento comodo e pratico, borraccia, zaino da 20/40 litri, cappellino, occhiali da sole e crema solare protettiva, costume, asciugamano da mare. |
…e consigliati | Abbigliamento in generale comodo e pratico. Pantaloni lunghi per le escursioni. Scarpe comode per le visite e i momenti di relax. Coprizaino. Costume da bagno. Bastoncini da trekking o da nordic-walking: sempre più diffusi, sono sicuramente utili anche se non indispensabili. Se desiderate portarli con voi, ricordate che in aereo NON possono essere imbarcati in cabina con il bagaglio a mano ma devono essere inseriti nel bagaglio in stiva, altrimenti… rassegnatevi, rischiate di doverli lasciare in aeroporto alla partenza! |
BAGAGLI | Si raccomanda di contenere al massimo il bagaglio, utilizzando piccoli trolley o borsoni facilmente trasportabili. Evitare valige rigide e molto ingombranti: il bagagliaio degli automezzi noleggiati ha una capienza limitata. |
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