da € 590 Voli esclusi
CREA IL TUO VIAGGIO TROVA AGENZIAAndremo alla scoperta di un territorio antichissimo, conosciuto in tutta Italia tanto per le leggende di Ulisse e la
maga Circe quanto per le sue meraviglie naturali. San Felice Circeo è un paese intriso di storia.
Dall’acropoli dell’originaria Circei al borgo medievale, passando per le torri costiere cinquecentesche e i fortini napoleonici, esploreremo ogni angolo di questo antico villaggio posto tra Napoli e Roma. La ricchezza storica si inserisce in un’area naturale anch’essa molto conosciuta: il parco nazionale del Circeo.
Questo è uno dei primi parchi ad essere stato fondato in Italia (nel lontano 1934) e, nonostante sia composto solo da 8500 ettari, è anche uno dei più eterogenei. Si trovano infatti ben cinque ambienti, che spaziano dalla foresta al promontorio, dall’isola di Zannone a dune costiere e laghi.
Lo visiteremo per intero, godendo di panorami mozzafiato sulle isole pontine e percorrendo i sentieri più belli ed emblematici. Mangeremo i piatti tipici della costa, tra pesce, mozzarella di bufala e molto altro, scoprendo i sapori e i profumi di una volta tra mito, storia e natura.
Viaggio di gruppo con guida in italiano
Grado di difficoltà: 1/5 FACILE
Le escursioni sono di media difficoltà, accessibili a tutti coloro dotati di un minimo di allenamento.
IMPORTANTE: i trekking non presentano alcuna difficoltà, ad eccezione di quello al picco di Circe
che richiede un minimo di esperienza e di allenamento ( Grado di difficoltà: 3/5 MEDIO)
Ritrovo dei partecipanti. Ci spostiamo nella parte alta del paesino di San Felice Circeo (eletto borgo più bello del Lazio per il 2020) dove verrà presentato il programma di viaggio. Quindi ci dirigiamo ancora più su, raggiungendo la zona più panoramica del paese, in località Le Crocette, che si apre meravigliosamente verso il golfo di Gaeta. Effettueremo una breve passeggiata alla scoperta delle
mura megalitiche della vecchia acropoli Circei, le cosiddette mura ciclopiche. Seduti dinnanzi ad un panorama mozzafiato, ammireremo infine il nostro primo tramonto sul mare con le isole pontine in lontananza, assaporando lo scenario del trekking dei giorni successivi. Cena e pernottamento.
Dislivello: 50 m – Lunghezza: 1,5 km – Durata: 30’ ore
Giornata dedicata all’ascesa al picco di Circe. Il promontorio del Circeo è un promontorio calcareo alto 541mt, che si è elevato dal fondo del mare a partire da 100 milioni di anni fa. Effettuiamo l'ascesa dal sentiero che percorre la cresta, un trekking impegnativo ma che ripaga gli sforzi profusi una volta arrivati in cima. Lasciamo le auto a Le Crocette e da qui camminiamo lungo il sentiero 750, un bellissimo trekking che salta da un lato all'altro del promontorio, dal versante di Quarto Freddo (la zona esposta a nord), composto da una fitta lecceta mediterranea, a quello di Quarto Caldo col mar Tirreno. Questo trekking ad anello ci condurrà sulla cima più alta, dalla quale si potrà godere di una vista mozzafiato sulle dune di Sabaudia e i quattro laghi costieri retrostanti. Effettueremo il ritorno da un sentiero differente, denominato direttissima, per giungere alla celebre Torre Paola, una delle tre torri di difesa della fine del ‘500 presenti ancora lungo il periplo. Facciamo quindi ritorno con le auto al punto iniziale.
Dislivello: +200/-540 m – Lunghezza: 9,5 km – Durata: 5 ore
Dopo colazione, ci prepariamo per visitare ancora una volta la montagna della maga Circe, stavolta però… in barca! A bordo di una vera imbarcazione da pesca di 11mt e accompagnati da uno dei pescatori più esperti del Circeo, navigheremo lungo tutti e quattro i chilometri del periplo del promontorio, analizzando ogni aspetto storico-naturalistico dello stesso. Ammireremo dal mare le celebri torri difensive e le splendide grotte costiere, tra leggende millenarie, storie locali e gli
incredibili racconti della vita di un pescatore. Pranziamo sulle meravigliose dune di Sabaudia, dune costiere di prioritaria importanza dal punto di vista biologico. Quindi ci dirigiamo verso il lago di Fogliano, uno dei laghi costieri del parco, per fare una passeggiata sul lungolago e per assistere al tramonto.
Dislivello: 25 m – Lunghezza: 2-4 km – Durata: 2 ore
Al mattino ci muoviamo verso la selva di Circe, foresta planiziaria che, con i suoi 3260ha, è tra le più estese d'Italia. Giungiamo in località Cerasella per iniziare un trekking in foresta lungo le cosiddette “strade bianche”. La selva di Circe rappresenta l'ultimo lembo di una foresta ben più grande che, prima della bonifica, si estendeva da Cisterna di Latina sino alle porte di Terracina.
Presenta una vegetazione arborea rigogliosa, con varie specie di querce, carpini, frassini, corbezzoli, e un'altrettanta ricca varietà di animali. Passeremo per le cosiddette Piscine, aree inondate stagionalmente nel mezzo della foresta. Quindi
andiamo a Sermoneta, incantevole borgo antico nel cuore dei monti Lepini. Rientro in hotel.
Dislivello: 0 m – Lunghezza: 8 km – Durata: 3 ore
Si parte al mattino presto. Ci dirigiamo all'imbarco del traghetto per raggiungere una delle isole più belle del Tirreno: Ventotene. Isola vulcanica formatasi circa due milioni di anni fa, una volta confino politico per gli antifascisti, Ventotene raccoglie in sé tutto il fascino di una piccola isola custode di storia, natura e leggende. Cammineremo lungo le uniche strade che percorrono i circa due chilometri di lunghezza, circondati da una pace e una tranquillità senza tempo che solo un'isola
così sperduta in pieno inverno è in grado di offrire. Visiteremo il porto e la spiaggia di cala Rossore e ammireremo, assaporando un'ottima tiella, il mare verso sud e l'isola di Santo Stefano, sede in passato di un importante carcere borbonico. Ci fermiamo poi a Terracina, paese limitrofo dalla tradizione millenaria, per cenare e passeggiare sul bel lungomare.
Dislivello: 100 m – Lunghezza: variabile – Durata: variabile –
In mattinata effettuiamo un ultimo trekking. Percorreremo dapprima la cosiddetta via del “Brecciaro". Dalla cava di Mezzomonte, antica cava di pietra usata fino agli anni ‘60 utilizzata per la fondazione della limitrofa Sabaudia, ci inoltreremo nella lecceta camminando su gradoni in pietra ricchi di fascino, raggiungendo la località del “Peretto". Da lì scendiamo seguendo un altro sentiero nel Quarto Freddo del promontorio, passando per un’antica cisterna di epoca romana chiamata grotta di Sibilla e raggiungendo Torre Paola. Il mare del Circeo col canale di Paola saranno
il luogo ideale per i saluti.
Dislivello: +220 m/ -200m – Lunghezza: 7 km– Durata: 3 ore – Difficoltà: /
NB Per regolamento internazionale le camere vanno liberate la mattina. È facoltà dell’hotel consentirne l’uso fino al pomeriggio previa disponibilità e con possibile supplemento “day use”.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Doppia | Supplemento singola |
---|---|---|
Dal 1 Maggio 2023 al 6 Maggio 2023 | € 590 | € 270 |
Dal 2 Ottobre 2023 al 7 Ottobre 2023 | € 590 | € 220 |
Note
La quota è basata sulla sistemazione in doppia (sistemazione in camera singola su richiesta con supplemento). Per coloro che viaggiando da soli, richiedono comunque la sistemazione con altro/a partecipante, sarà assegnata la camera doppia in condivisione. Qualora però, a ridosso della partenza, l’abbinamento non si fosse completato, si
procederà all’assegnazione della camera singola con relativo supplemento.
Sistemazione in singola: sempre su richiesta e a disponibilità limitata.
IL PROGRAMMA POTREBBE SUBIRE CAMBIAMENTI A DISCREZIONE DELLA GUIDA.
La quota comprende
La quota non comprende
INFORMAZIONI GENERALI
QUANDO | Dal 29 settembre al 4 ottobre; dal 10 al 15 ottobre 2023 (6 giorni, 5 notti). |
COME | Viaggio di gruppo con Guida Ambientale Escursionistica (min. 6 max. 16 partecipanti). |
COSA FACCIAMO | Escursioni a piedi; visite ed escursioni ai centri principali, alle abbazie rurali, ai monumenti più belli. Le escursioni sono di media difficoltà, accessibili a tutti coloro dotati di un minimo di allenamento. Le escursioni non hanno dislivelli particolarmente elevati, ma sono a volte lunghe. In alcuni tratti si possono trovare sentieri sconnessi e con fondo bagnato. IMPORTANTE: i trekking non presentano alcuna difficoltà, ad eccezione di quello al picco di Circe. |
DOVE DORMIAMO | A seconda della dimensione del gruppo, B&B oppure hotel. |
PASTI INCLUSI | Trattamento di pernottamento e colazione. |
PASTI NON INCLUSI | I pranzi al sacco autogestiti; le cene in ristoranti tipici. |
DIETE, ALLERGIE ED INTOLLERANZE | Al momento della prenotazione chiediamo di indicare eventuali allergie, intolleranze o diete specifiche, che sono comunque soggette a riconferma successiva da parte dell’Organizzatore. |
COME SI RAGGIUNGE | Con i propri mezzi sino al punto d’incontro. |
DOCUMENTI | • Carta di Identità valida per tutta la durata del viaggio • Tessera sanitaria |
TRASPORTI LOCALI | – Auto propria – Auto o minivan a noleggio condotto dalla nostra guida** **Su richiesta, è possibile prenotare un posto in minivan/auto condotta dalla guida. Costo per il servizio (che include noleggio minivan, il trasporto da/per la stazione di PrivernoFossanova, pedaggi, carburante e tutti i trasporti in loco per le giornate di escursione): su richiesta. |
ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURA obbligatori… | Scarponi da trekking, pile o maglione per le giornate più fresche, giacca antipioggia (“hard shell”) o mantellina, abbigliamento comodo e pratico, borraccia, zaino da 20/40 litri, cappellino, occhiali da sole e crema solare protettiva. |
…e consigliati | Abbigliamento in generale comodo e pratico. Pantaloni lunghi per le escursioni. Scarpe comode per le visite e i momenti di relax. Copri-zaino. Costume da bagno. Bastoncini da trekking o da nordic-walking: sempre più diffusi, sono sicuramente utili anche se non indispensabili. Se desiderate portarli con voi, ricordate che in aereo NON possono essere imbarcati in cabina con il bagaglio a mano ma devono essere inseriti nel bagaglio in stiva, altrimenti… rassegnatevi, rischiate di doverli lasciare in aeroporto alla partenza! |
BAGAGLI | Si raccomanda di contenere al massimo il bagaglio, utilizzando piccoli trolley o borsoni facilmente trasportabili. Evitare valige rigide e molto ingombranti: il bagagliaio degli automezzi noleggiati ha una capienza limitata. |